Casola Valsenio

Nel cuore dell’Appennino ravennate ai confini con la Toscana, si raggiunge risalendo la valle del Senio tra le dolci colline, le aspre rupi del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, boschi e castagneti. Molti gli itinerari suggestivi, da percorrere a piedi o in bici, tra alture dominate da antiche torri e pievi. Qui la natura è il gioiello più prezioso, ornato dai colori, dai profumi e dai sapori delle erbe aromatiche e dei frutti dimenticati dell’autunno, a cui Casola Valsenio dedica originali feste e sagre.

Casola è un borgo vivace con tanti eventi dedicati alla sua storia, alle tradizioni, alla scoperta del territorio a piedi o in bici, ai suoi prodotti. Il Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, che attraversa il suo territorio, presenta qui alcune delle più incredibili emergenze, come la spettacolare Riva di San Biagio ed il reticolo di grotte ed abissi grazie al quale è stata ribattezzata “Speleopolis”.

Il Giardino delle Erbe “Augusto Rinaldi Ceroni” è un ricco giardino botanico con quasi cinquecento varietà di piante officinali coltivate a rotazione sui panoramici gradoni.

Il Cardello è la casa, ora museo, in cui ha vissuto lo scrittore Alfredo Oriani (1852-1907). Edificato nel XV secolo come foresteria dell’Abbazia di Valsenio, è un raro esempio di casa signorile romagnola dell’800, completamente arredata e circondata da un parco dichiarato di “interesse nazionale”.

La Rocca di Monte Battaglia testimonia la storia travagliata di questi luoghi ed è un punto panoramico di cui godere una vista spettacolare.

Scopri gli Eventi di Casola Valsenio

Casola Valsenio si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto. Una serata dove la magia...

Le eccellenze di Casola Valsenio

Il Marrone di Casola Valsenio

Da non confondere con la castagna, più piccola e scura, i Marroni di Casola Valsenio sorprendono per il loro gusto dolce.  Il frutto ha un colore avana scuro con forma ellittica e striature evidenti e viene raccolto ai primi di ottobre.  I marroni possono essere essiccati e macinati in farina, consumati semplicemente bolliti o arrostiti nella classica padella forata. Inoltre, sono i protagonisti di piatti della tradizione montana come ravioli dolci, torta di marroni, tortellacci e zuppa.

Giardino delle Erbe di Augusto Rinaldi Ceroni

Grazie alla presenza del Giardino delle Erbe di Augusto Rinaldi Ceroni e alle numerose iniziative che sono nate negli anni attorno alla coltivazione delle erbe aromatiche, si è consolidata a Casola Valsenio una cultura di queste piante che ha portato alla definizione di Casola come “Paese delle Erbe e dei Frutti Dimenticati”. Una visita al Giardino delle Erbe è d’obbligo, magari in occasione della “Giornata della Lavanda” o di “Erbe in Fiore”.

Numerosi sono anche gli originali piatti che molti dei ristoranti casolani propongono: pietanze con erbe officinali, petali di fiori, frutti dimenticati (e perfino una gelateria, che propone gusti di gelato alle erbe e ai frutti dimenticati). Un tuffo nei sapori e nei colori di queste piante dai molteplici utilizzi, studiati e accostati in maniera creativa ma senza mai dimenticare la tradizione.