Brisighella
É il gioiello della valle del Lamone, percorsa dalla suggestiva linea ferroviaria che collega Ravenna e Firenze e su cui corre il Treno di Dante. Borgo ricco di fascino, dominato da tre pinnacoli rocciosi su cui svettano la trecentesca Rocca Manfrediana, la Torre dell’Orologio ed il Santuario del Monticino.
É una località ospitale e ricca di tradizioni, sapori e bellezze storiche e ambientali, insignita du pregevoli riconoscimenti (Borghi più belli d’Italia, Città Slow International, Città dell’Olio, Bandiera Arancione del TCI) che ne certificano le eccellenze. L’antico borgo medioevale con la caratteristica Via degli Asini è un dedalo di viuzze che si snoda tra case costruite a ridosso della roccia di gesso e minuscole piazze su cui si affacciano piccole chiese. La Collegiata di San Michele Arcangelo custodisce una pala del Guercino e una del Palmezzano.
Nella romanica Pieve di S. Giovanni in Ottavo, detta Pieve del Tho, una pietra da frantoio di epoca romana testimonia come già a quei tempi si ricavasse l’olio dalle varietà autoctone ancora oggi coltivate per ottenere il pregiato Olio di Brisighella DOP.
Ca’ Carnè, centro visite del parco regionale della Vena del gesso Romagnola, è il luogo ideale per conoscere le caratteristiche geo morfologiche e faunistiche del territorio e il punto di partenza di una rete di itinerari a piedi e in bici, di ogni grado di difficoltà.
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Le eccellenze di Brisighella
Olio di Brisighella DOP
L’olio extravergine di oliva Brisighella DOP vanta origini antichissime: testimonianze scritte sull’attività oleicola nella zona di produzione si trovano a partire da documenti e atti notarili del XV-XVI secolo. Caratterizzato dall’intenso colore verde smeraldo con riflessi dorati, e dall’odore fruttato, con sensazione netta di erbe e/o ortaggi l’olio di Brisighella DOP al palato presenta un sapore fruttato, con leggero sentore di amaro e leggero-medio sentore di piccante. L’olio extravergine d’oliva Brisighella DOP è ideale per condire piatti a base di carni bianche cotte al forno e alla griglia, ma si abbina bene anche con gustosi piatti di pesce. È inoltre ottimo come condimento a crudo su verdure e per insaporire salse.
Salumi di Suina Mora Romagnola
La Mora Romagnola si riconosce subito, per il pelo marrone scuro che tende al nero, da cui il nome di “Mora”. Tale nome è stato codificato per la prima volta nel 1942.
La carne di Mora Romagnola si caratterizza per il suo colore più scuro e marezzato rispetto al suino bianco.
Notevolmente profumata, gustosa, dal sapore dolce e tenero grazie alla presenza di grasso, la carne di Mora Romagnola risulta particolarmente adatta a realizzare salumi d’eccellenza come salame, prosciutto e cotechino.
Il carciofo Moretto
Il “Moretto” rappresenta una varietà rustica del carciofo sulla quale non sono stati fatti interventi genetici. Questo consente il mantenimento inalterato nel corso del tempo delle sue caratteristiche e degli aromi originari.
Il carciofo è largamente coltivato in tutta l’area del Mediterraneo e a Brisighella, grazie al particolare clima e al terreno argilloso assume caratteristiche di colore e sapore uniche ed inimitabili.
La pianta del “Moretto” è formata da un cespuglio dal fusto eretto e dalle foglie di colore verdi-grigiastre, grandi e spinose. Il suo sapore è leggermente amaro, ma al contempo fresco ed appetitoso.
